CERTIFICATI ONLINE
Brunetta conferma, la proroga è ufficiale (ma lo chiama collaudo).
Fnomceo: ancora troppi i problemi.
Cozza (cgil): un pasticcio
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione e
la FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e
degli Odontoiatri) precisano in una nota che le procedure di
trasmissione online dei certificati medici non sono state oggetto di
proroga ma che, a seguito della riunione in sede tecnica dello scorso 15
luglio e valutate le criticità in corso di risoluzione, si è ritenuto
di proseguire con le procedure di collaudo, che pertanto non potranno
concludersi entro il termine ordinatorio, originariamente previsto, del
19 luglio.
Come è noto, durante il periodo di collaudo non è attivo il sistema
sanzionatorio in caso di mancata trasmissione.
Si invitano tuttavia i
medici, nell'ambito delle concrete possibilità tecniche, ad attuare la
modalità di certificazione telematica onde consentire l'ottimizzazione
del sistema.
Insomma da Palazzo Vidoni arriva la conferma: la proroga ci sarà anche se al ministero
preferiscono definirla prosieguo del periodo di collaudo.
Tuttavia non si
specifica quanto tempo durerà la proroga e soprattutto se e come
s’intende venire incontro alle regioni e ai medici impegnati in una
novella quasi surreale.
"'Nei fatti per il collaudo dei certificati
medici di malattia online il ministero per la Pubblica Amministrazione e
per l'Innovazione ha fatto 'una proroga indeterminata'. Lo denuncia la
Cgil medici dopo che la dichiarazione del ministero per precisare che
per il collaudo del nuovo sistema si continuerà nell'attività di
verifica ma 'non si tratta di una proroga' oltre il termine
precedentemente fissato per il 19 luglio.