Abbiamo raccolto tre E mail
dei colleghi che riteniamo
utili a chiarire i tanti dubbi sulle recenti norme introdotte dalla
delibera
regionale sul contenimento della spesa sui farmaci.
1) E’ possibile avere ulteriori chiarimenti sul comma b della delibera 93/97 ???
2) Come regolarci se il paziente a nostro giudizio necessita di un farmaco non presente nelle liste di trasparenza aifa ma che, all’interno della stessa categoria ha una molecola con brevetto scaduto che non riteniamo utile per risolvere la patologia del paziente???
3) Dove reperire le liste di trasparenza citate dal decreto ?? .
RISPOSTE
Alle prime due richieste e in particolare, per chiarire meglio quanto evidenziato nella nostra nota interpretativa consegnata nel corso del congresso e relativa alla delibera di giunta regionale n 93/07.
Si specifica che, la dizione “in via prioritaria i medici dovranno attenersi all’utilizzo dei principi attivi relativi ai farmaci scaduti di brevetto”, non costituisce un divieto ad utilizzare molecole di recente commercializzazione.
Le
molecole riportate a titolo di
esempio, nella nostra nota, erano chiaramente una estremizzazione che
serviva
ad evidenziarvi come la limitazione non fosse
riferita al solo lansoprazolo ma bensì
a tutte le categorie di
farmaci.
Nella
delibera infatti, si fa
riferimento al costo beneficio pertanto si invitano i medici
prescrittori,
quindi tutti i medici con obbligo di ricettazione sul modulo SSN e non solo i medici di
Famiglia, ad usare a
parità di indicazioni e profilo di sicurezza il farmaco al
minor costo e si indicano
come prioritari i farmaci con brevetto scaduto presenti nelle liste di
trasparenza dell’AIFA.
E’
evidente che il medico, nel
prescrivere una molecola, che siamo antibiotici, o antiipertensivi o
antinfiammatori o altro diversa
da
quelle che per la stessa categoria hanno il brevetto scaduto, e quindi
sono a
più basso costo, deve essere in grado di provare,
nel caso di controlli, il
motivo della sua scelta.
Questa
interpretazione ci
sembra come vi abbiamo già esposto la più logica
lettura del testo di cui
abbiamo già sottolineato all’assessore, le
difficoltà interpretative e la
necessità di chiarimenti.
Per
la seconda richiesta dove
reperire le liste di trasparenza AIFA, dovrebbe essere la direzione
sanitaria
delle ASL a consegnarla in ogni caso puoi trovarla sul sito
dell’aifa.
31 / marzo / 07
Rosalbino
Cerra
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