Al sig. direttore generale azienda sanitaria provinciale di Cosenza
Via alimena
Al sig. Direttore del Distretto Valle Crati
Al sig. Direttore del distretto di Rossano
Al sig. direttore del distretto di Corigliano
Al sig.direttore del distretto di Cosenza
Al sig. direttore del distretto di Paola
Al sig, direttore del distretto di Castrovillari
e
p.c. alla commissione per l’appropriatezza prescrittiva
dei distretti dell’asp Cosenza
Oggetto:
richiesta convocazione presso la commissione per l’appropriatezza
prescrittiva per presunti casi d’ inosservanza alle norme
dell’appropriatezza prescrittiva
In
considerazione che molti medici di mmg della asp, stanno ricevendo
delle convocazioni in cui si evidenziano, per il momento, presunte
criticità nella prescrizione dei farmaci della categoria C09
(farmaci attivi sul sistema renina-angiotensina), che si presume
facciano riferimento ai report di Aprile e Giugno 2013 (gli ultimi
consegnati) e che
nella suddetta vs comunicazione si invita ad
una riduzione e/o rimodulazione delle categorie prescritte, al fine
di rientrare nei parametri del DPRG 17/2010 e DPRG 35/2012, per il
contenimento della spesa sanitaria e si accusa di inosservanza di
tali decreti e si comunica, e che ove persista tale presunta
inosservanza, ci sara’ l’adozione di provvedimenti.
In
via preliminare si contesta tale presunta inosservanza, basata solo
su dati statistici e prettamente economici, e si chiede in via
preliminare che il medico venga ascoltato presso la commissione per
la appropriatezza prescrittiva del distretto, al fine di evidenziare
se tutti i farmaci del sistema renina-angiotensina prescritti,
rientrino nelle indicazioni terapeutiche approvate dall’AIFA, nelle
eventuali loro note limitative di riferimento e se sono stati
prescritti nel principale interesse della salute dei miei pazienti, i
quali ne hanno tratto e ne traggono beneficio, sia in termini di
efficacia terapeutica sia in termini di compliance.
Si chiede, inoltre, nello spirito di contribuire a questa ottica di contenimento della spesa:
-) di conoscere le linee guida individuate dalla regione Calabria per interrompere (come si vuole obbligare a fare) le cure antiipertensive appropriate, stabilizzate ed efficaci, in corso da anni sui pazienti per iniziarne una nuova, di cui andrebbe valutata la pari ed accertata efficacia ( e la tollerabilità anche degli eventuali eccipienti) per ogni singolo paziente;
-)quale
sia il competente ufficio del Distretto (e gli orari di ricevimento
del pubblico), al cui responsabile possano fare riferimento quei
pazienti che, interessati da tale obbligo variativo della loro
terapia e riluttanti ad accettarla, possano fare riferimento, sia per
la conferma di tale obbligo, sia per eventuali lagnanze o richieste
risarcitorie nel caso presumano un eventuale danno alla loro salute,
del quale il,proprio medico di fiducia,non ha alcuna
responsabilità.
Inoltre non si vuole che si deteriorasse il
rapporto di fiducia creato in tanti anni fra i mmg ed i propri
assistiti , cosa che potrebbe portare a un danno professionale.
Infine
si ritiene che la raccomandata violi il principio fondamentale
per il quale era stata istituita la Commissione per l'Appropriatezza
Prescrittiva, della quale fanno parte il Direttore del Distretto, un
suo collaboratore di fiducia, tre MMG ed il Responsabile del Servizio
Farmaceutico a tutela del MMG 270/00.
Si
ribadisce che è compito eventualmente della commissione invitare
il medico a presentarsi,con una lettera, al fine di analizzare
congiuntamente i dati, e fare le opportune valutazioni.
Si ricorda che questo sindacato ritiene inopportuna e contraria alle regole, ogni lettera di diffida sulla appropriatezza ai medici, ed ogni convocazione effettuata da chiunque altro al di fuori della commissione ,
certi che le SS.LL. vorranno attenersi a tali regole di reciproco rispetto e coollaborazione, si invitano, dove non gia attivate, ad attivare le apposite commissioni, che sono composte anche da i medici appositamente eletti e da un medico facente parte di diritto, cosi come nominato dal comitato aziendale per la medicina generale indicato dai sindacatio maggiormente rappresentativi.
Si comunica inoltre che l’inadempienza di queste regole sarà vista come comportamento antisindacale, e interromperà le buone relazioni che si sono fino ad ora intrattenute tra l’azienda ed i medici di mg.
Con osservanza
COSENZA, 15/03/14
LA SEGRETERIA PROVINCIALE FIMMG
DOTT.
MARIO SANTELLI