Carissimi ,
La REGIONE CALABRIA , ha modificato la norma che OBBLIGAVA anche i medici delle Case di Cura Accreditate e gli specialisti convenzionati esterni, all'utilizzo del ricettario del SSN.

La norma vieta dal 1 gennaio l'uso del ricettario ai medici in fase di dimissione da Case di Cura accreditate e a seguito di visite specialistiche convenzionate, I medici potranno solo segnalare " consigli terapeutici" o altri accertamenti che il Paziente dovrà farsi prescrivere dal Medico di Medicina generale e dal collega di continuità assistenziale.

Personalmente credo che la FIMMG Regionale debba rispondere in maniera DECISA e DURA a questa ennesima provocazione.

Vi espongo in breve le mie personali considerazioni in attesa di conoscere anche quelle del Nostro Segretario e del Direttivo Provinciale e Regionale.

1) ancora una volta il commissario Scura, prende decisioni, senza aver consultato prima le categorie interessate, nè i medici, nè le associazioni dei cittadini che in fondo restano le due categorie danneggiate dal provvedimento.

2) la nota, identifica la Medicina Generale come una attività di semplice segreteria alle prescrizioni specialistiche , salvo poi sanzionare i Medici di Famiglia, se le prescrizioni indotte risultino non conformi , non solo alle note AIFA ma anche alle percentuali prescrittive , arbitrariamente IMPOSTE dalla struttura Commissariale.

Continua così l'atteggiamento arrogante del Commissario Scura che persiste nello svilire non solo i Medici di Famiglia ma TUTTA LA CATEGORIA MEDICA, penso che oltre che la Fimmg debba rispondere anche l' Ordine..

Il 2016 .... comincia bene !!!!!!!!!!!!

Saluti Rosalbino

La Nota Aziendale 109538



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