Federazione
Italiana Medici
di Medicina Generale
SEGRETERIA PROVINCIALE DI COSENZA
C/O CENTRO MEDICO MINERVA
PIAZZA FERA
4
COSENZA
telefono
0984 74712 fax 0984 23358
Cosenza 19/09/2005
All’ Assessore alla Sanità Regione
Calabria - On. le
Doris Lo Moro
Al Presidente dell’Ordine dei Medici di
Cosenza - Dott. Eugenio Concioni
Ai Direttori Sanitari delle ASL di Cosenza, Rossano, Paola,
Castrovillari
Al Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera di
Cosenza
Ai Direttori Sanitari degli Ospedali di
Acri, Corigliano, Rossano, Paola, Praia a Mare,
Cetraro, Castrovillari, Lungro, San Marco
Argentano,
Trebisacce, Cariati,
Mormanno, Inrca.
Oggetto
: Omessa prescrizione sul ricettario del SSN
La normativa vigente in tema di prescrizioni, estende
l’obbligo
di utilizzo del ricettario ssn ai Medici dipendenti
delle
Aziende Sanitarie Territoriali o Ospedaliere , agli specialisti
ambulatoriali, ai Medici delle Case di Cura Accreditate.
Tale obbligo è relativo alle sole fasi di dimissione per i
Medici delle Case di Cura Accreditate mentre per i Medici Dipendenti
delle Aziende Pubbliche e per gli specialisti ambulatoriali
l’uso
del ricettario è previsto oltre che nelle
dimissioni,
anche a seguito della visite mediche per la
richiesta di
ulteriori accertamenti oltre che per le terapie che i colleghi
riterranno utili al paziente.
Dal Dicembre 2004 abbiamo richiesto una serie di proroghe sino al 1
settembre 2005, per consentire ai colleghi di uniformarsi alle
limitazioni prescrittive AIFA, rendendoci personalmente disponibili ad
ogni chiarimento.
Ci duole segnalare che dopo nove mesi dall’introduzione e
dopo 20
gg dall’obbligo, in moltissimi casi la norma non
venga applicata .
Ricordiamo che, l’omissione della prescrizione, costituisce
grave
disagio per i pazienti costretti ad ulteriori file C/o il proprio
medico di Famiglia per un adempimento burocratico, non consente al
Ministero delle Entrate di “tracciare” il percorso
prescrittivo del farmaco e di responsabilizzare tutti i soggetti
prescrittori, costituisce una omissione ad un obbligo di legge che
è particolarmente
grave per il Pronto Soccorso e i centri del dolore trattandosi di
pazienti in precarie condizioni di salute ai quali sarebbe utile
evitare ulteriori disagi.
Siamo sicuri che, la riconosciuta professionalità di
tutti
colleghi coinvolti, possa facilmente contribuire a superare il disagio
burocratico dei pochi secondi sufficienti alla trascrizione.
Invitiamo
Pertanto le S/Vstre per quanto di loro competenza,
a promuovere il rispetto delle norme.
Come rappresentati dei medici di Medicina Generale
continueremo a favorire un giusto spirito
di
collaborazione tra i colleghi, nel rispetto dei diversi ruoli e
nell’interesse prioritario dei pazienti.
Cordiali Saluti
Dott. Mario
Santelli
Segretario Provinciale
FIMMG
Dott.. Felice Fazzari - Delegato ai rapporti con Ospedali e
Poliambulatori per la Fimmg
CS
I Fiduciari AS:
Dott. Pasquale
Scarfone AS
1
Dott. Dott. Eugenio Farina AS 3
Dott. Antonio
D’Ingianna
AS2
Dott. Rosalbino
Cerra
AS 4