Convocato per il 28 marzo il Consiglio Nazionale del Sindacato
Parte da oggi da ogni segreteria regionale Fimmg la richiesta ai singoli governatori di un incontro urgente per conoscere quali iniziative intendano prendere per superare lo stallo del rinnovo contrattuale.
Convocato per il 28 marzo il Consiglio Nazionale del Sindacato
Di seguito l’odg approvato all’unanimità:
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, riunito a Roma in data 31 Gennaio 2015 presso l’Hotel Sheraton, Viale del Pattinaggio 100, sentita la relazione del Segretario Generale Nazionale Giacomo Milillo sulla situazione politico sindacale attuale, la
APPROVA.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
DENUNCIA
il perdurare dell’atteggiamento della SISAC di boicottaggio, nei fatti, del tavolo del rinnovo dell’ACN attraverso la strutturazione e la proposizione sul territorio di modelli gestionali, già falliti nell’organizzazione della assistenza ospedaliera, sintetizzabili in:
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, invece da tempo
PROPONE
un modello assistenziale fondato su:
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
RITIENE,
data la natura dei temi proposti, assolutamente indispensabile che essi vengano immediatamente affrontati su un tavolo che abbia competenza politico-programmatica.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
DA’ MANDATO
ai Segretari Regionali di richiedere un incontro urgente col Presidente Regionale per conoscere la posizione della rispettiva Regione sullo stallo del rinnovo dell’ACN e per sapere quali iniziative intenda prendere a livello degli organi delegati nazionali, preannunciando anche le inevitabili azioni di lotta sindacale che si instaureranno, a breve, nel caso si verifichi il perdurare di tale situazione.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, pertanto,
PROCLAMA
la mobilitazione del Sindacato, e si impegna a portarla avanti attraverso una costante e capillare comunicazione delle motivazioni che determinano il Consiglio Nazionale e
DA’ MANDATO
al Presidente Nazionale di convocare un prossimo Consiglio in data 28 Marzo 2015 per la messa in atto delle necessarie azioni di lotta sindacale, ivi compreso lo sciopero.
Approvata all'unanimità