Spett.le Direttore Generale ASP Cosenza

p.c. Spett.li Direttori dei Distretti ASP cosenza

Gentile Direttore,

a seguito di molte lettere spedite ai medici di medicina generale della ASP COSENZA,
in cui si paventano recuperi di somme a carico dei medici di medicina generale , colpevoli , secondo le affermazioni contenute nelle lettere di accompagnamento, di prescrizioni illecite con esenzioni di ticket per motivi di reddito, questo sindacato denuncia fortemente sia il merito che il metodo adottato dai responsabili dell’ASP.

Ora è indubbio che il MMG non possa controllare le esenzioni di reddito dei pazienti e che solo una parte degli aventi diritto sia negli elenchi pubblicati nel sito del MEF e della TS.
Infatti sono molti gli errori evidenziabili in tali elenchi: abbiamo, per esempio, molti pazienti deceduti da anni di cui, ancora, ci viene comunicata la esenzione....

Sembra, inoltre, che tale controllo venga effettuato sulle prescrizioni di prestazioni erogate nel mese di Aprile, quindi a ridosso immediato della scadenza delle esenzioni rilasciate dagli sportelli. A tal proposito, in molti riscontri effettuati da medici sulle contestazioni da voi sollevate, risulta chiaramente che il medico aveva prescritto regolarmente l'indagine nei giorni precedenti la scadenza della stessa esenzione, quindi perfettamente in regola.
Non si capisce allora perché per una vostra inadempienza nell'effettuare i regolari controlli attraverso i dati già in vostro possesso (data della ricettazione; data della esenzione; etc.), si debba far ricadere sempre ogni colpa sul MMG, pretendendo che si giustifichi anche per la regolarità degli atti compiuti, e minacciando il rimborso di prescrizioni correttamente eseguite!
La logica e il buon operare vorrebbero che gli Uffici preposti ai controlli li facessero con perizia e diligenza, inviando ai MMG, eventualmente, la richiesta di controdeduzioni solo per quelle ricette per le quali non riescono a trovare le opportune giustificazioni.
Tutto questo crea sempre maggiori attriti e problemi tra le varie figure sanitarie ed amministrative dell’Azienda e gli stessi cittadini che, spesso, devono fare lunghe attese per gli esami richiesti (si veda anche la farraginosità dei rinnovi delle esenzioni presso gli sportelli amministrativi dell’ASP).

BASTA

I MMG dicono basta a questo stato di cose

Non passa giorno che non arrivino lettere di presunta “inappropriatezza prescrittiva” o di rimborsi.
Non vogliamo che ci si dica di controllare ed inviare controdeduzioni/giustificazioni, specie quando le deduzioni sono offensive, gratuite e, soprattutto, scorrette.
Tutto ciò sta provocando, nella categoria, uno stato di tensione e di stress che non trova alcuna giustificazione: vogliamo fare i medici ed essere al servizio dei cittadini durante loro malattie e non diventare burocrati costretti per la inefficienza di alcuni funzionari a correre da ufficio ad ufficio per dimostrare che facciamo bene il nostro lavoro.

BASTA

non siamo più disponibili a subire le vostre assurde pretese... avete tutti i mezzi per controllare le prescrizioni, grazie al fatto che i medici di MG della Regione Calabria sono ai primi posti, in Italia, per efficienza nell'invio della ricettazione in formato elettronico.

MA NON VOGLIAMO CHE PROPRIO QUESTA NOSTRA OSSERVANZA ALLE NORME DI PRESCRIZIONI SI RIVOLGA CONTRO DI NOI, UNICI PRESCRITTORI, IN QUANDO NULLA E' STATO DA VOI INTRAPRESO AFFINCHE’ OGNUNO SIA MESSO DI FRONTE ALLE PROPRIE RESPONSABILITA’

( E CI RIFERIAMO ALLE PRESCRIZIONI DI OSPEDALIERI E DI SPECIALISTI AMBULATORIALI, CHE ANCORA PRESCRIVONO SU RICETTA BIANCA, VENENDO MENO ANCHE AD OGNI EVENTUALE CONTROLLO E A TUTTO QUELLO CHE NON VIENE FATTO PER L’OSSERVANZA DEL FAMOSO ART. 50)

Questo sindacato, è stanco di dare collaborazioni al SSR che sembrano solo unilaterali, e che di fatto, si trasformano in continua persecuzione per i MMG.
Pertanto, ove non si bloccassero tali assurdi comportamenti, ed ove non si smettesse di inviare lettere minacciose ai MMG, proporremo di mettere in atto quale difesa della categoria una astensione dall'utilizzo della ricetta computerizzata, ed una astensione dall'invio delle ricette al MEF.
Inoltre , avendo constatato, su diversi campioni, che la quasi totalità di prescrizione è stata fatta dai MMG secondo le regole, i medici iscritti al nostro sindacato nulla invieranno in risposta alle contestazioni, perché i dati sono già in vostro possesso, ed i medici hanno ben altro da fare nel tutelare la salute dei cittadini, che perdersi nelle vostre inutili ed offensive deduzioni: aspettiamo l’invio solo di eventuali contestazioni di ricette che non trovino da parte dei vostri Uffici preposti, dopo tutti i previsti e diligenti controlli, alcuna giustificazione e, per tale motivo, sia richiesto un nostro intervento di spiegazione della prescrizione.
Per concludere, vogliamo ricordare alle SSLL che qualora si dovessero effettuare delle trattenute o richiedere rimborsi non dovuti, questo sindacato sosterrà i propri iscritti anche per via legale, e, se sarà costretto, ricorrerà alla magistratura per far riconoscere i giusti diritti di professionisti, oltre che dar luogo a tutte le iniziative sindacali, a difesa di una categoria che non ce la fa più ad essere cosi tartassata da burocrati ciechi, che pensano solo di acquisire vantaggi con la loro scorretta, e quindi, dannosa, per tutto il SSR, pseudo-efficienza.

Certi di un vostro riscontro, porgiamo i piu distinti saluti

il Segretario Provinciale Fimmg Cosenza
dott. Mario Santelli


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