La Commissione Lavori Pubblici, Comunicazioni del Senato ha approvato l’emendamento del Governo al
disegno di legge in materia di sicurezza stradale (già approvato in prima lettura dalla Camera dei Deputati)
che elimina l’obbligo per il medico, che viene a conoscenza di una patologia del suo assistito pregiudizievole
all'idoneità alla guida, di darne tempestiva comunicazione scritta al ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
“Ringraziamo il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, per aver compreso e accolto le nostre perplessità e la
FNOMCeO che in questi mesi ha lavorato con tenacia affinchè la norma fosse modificata”. E’ quanto
dichiara il segretario nazionale della FIMMG, Giacomo Milillo.
“L'obbligo per il medico di famiglia, previsto dalla prima stesura del disegno di legge, avrebbe compromesso
il rapporto fiduciario con il paziente e indotto gli interessati a non sottoporsi a controlli medici a tutela del
proprio stato di salute – aggiunge Milillo – Avrebbe inoltre potuto comportare un delicato problema
deontologico per quanto riguarda il rispetto del segreto professionale ed esposto il medico di famiglia a
pesanti contenziosi in sede giudiziaria”.